Agopuntura e Vita - Dott.ssa Paola Notti

La Dottoressa Paola Notti è nata a Milano, il 21 Gennaio 1960. Si è laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano ed ha conseguito l’abilitazione professionale nel 1985, presso la medesima Università. Nel 1989 ha conseguito la Specializzazione in Biochimica e Chimica Clinica, sempre presso l’Università degli Studi di Milano.

Dallo stesso anno 1989 e fino a tutto il 2021 ha prestato la propria opera in qualità di Dirigente Medico presso l’IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori.

Inoltre, dall’anno 2005 all’anno 2016 è stata Professore a contratto dell’Università dell’Insubria, per l’insegnamento di “Tecniche Diagnostiche di Laboratorio”, presso il Corso di Laurea in Scienze e Biotecnologie, Ramo Biomedico, della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.

Dalla fine degli anni ‘90 ha sviluppato interesse per la cultura cinese, dapprima per le arti marziali e le ginnastiche mediche, come il Taijiquan ed il Qi Gong, che pratica da molti anni, ed in seguito per le diverse tecniche di cura proprie della Medicina Tradizionale Cinese, come l’Agopuntura.

Per approfondire l’interesse più strettamente medico ha frequentato il Corso di Perfezionamento Quadriennale di Agopuntura dell’Associazione “MediCina”, di Studio e Ricerca in Medicina Tradizionale Cinese, conseguendone il Diploma con il punteggio massimo. Durante il Corso di Studi ha appreso, oltre le principali tecniche di Agopuntura, anche alcune tecniche proprie della Medicina Cinese, come la Moxibustione e la Coppettazione.

Frequenta regolarmente Convegni e Corsi di studio e formazione, proseguendo, così, l’approfondimento relativo sia all’agopuntura “classica”, sia alle tecniche di agopuntura più moderne, principalmente: addomino - agopuntura; tecnica “polso/caviglia”; “metodo Boel” (in particolare per le maculopatie ed altre malattie oculari croniche); craniopuntura ed agopuntura estetica.

Frequenta, inoltre, Convegni e Corsi di studio e formazione dedicati all’utilizzo di altre tecniche di cura – come la fitoterapia e la “low dose medicine” – per l’utilizzo combinato delle stesse tecniche con l’agopuntura.

E’ membro dell’“AMAB – Associazione Medici Agopuntori Bolognesi” ed è iscritta al Registro FISA (Federazione Italiana delle Società di Agopuntura).

Svolge la propria attività di Medico Agopuntore in regime di Libera Professione.

A seguito dei molti anni dedicati alla pratica della Medicina – Occidentale e Cinese – e della lunga consuetudine di studio e conoscenza dei processi biochimici e metabolici dell’organismo umano, ha sviluppato la convinzione che la Medicina Occidentale e quella Cinese si richiamino a principi di diagnosi e cura univoci e comuni, pur utilizzando un “linguaggio” diagnostico e terapeutico che appare, benché solo ad un primo esame, diverso.

Cos’è la Medicina Cinese?

La Medicina Cinese rappresenta il più antico sistema medico conosciuto. 
Attualmente la parte della Medicina Cinese più nota e diffusa, anche in Occidente è la Medicina Tradizionale Cinese, nota anche con l’acronimo MTC, istituita nella seconda metà del 20° secolo.

Malattie Trattate

Tra le malattie per le quali l’agopuntura è maggiormente indicata, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), sono comprese le seguenti:

• Dolore facciale, di varia origine, in particolare derivante dai disturbi dell’articolazione temporo – mandibolare e/o da disturbi odontoiatrici.
• Cefalea, di qualsiasi origine, anche nevralgica, come da nevralgia del trigemino e/o di altri nervi cranici.
• Sindromi dolorose post – erpetiche (da Herpes Zoster o “Fuoco di Sant’Antonio”).
• Dolore a seguito di interventi chirurgici.
• Dolore alle articolazioni: della spalla (“periartrite”) e del gomito (“gomito del tennista”), del collo, delle ginocchia.

Ulteriori indicazioni, sempre secondo l’OMS sono presenti per patologie correlate a malattie “internistiche”:

• Ipertensione
• Gastrite e spasmi addominali
• Cistiti ricorrenti
• Allergie
• Disturbi mestruali
• Disturbi da stress
• Fibromialgia
• Dipendenze

L’agopuntura è utile come terapia di supporto per alcune patologie oculari:

• Atrofia e nevrite del nervo ottico
• Lesioni degenerative della retina
• Cataratta e glaucoma

Nonché per il supporto di alcune patologie psichiche:

• Ansia
• Depressione
• Attacchi di panico